CVing è stato pensato attorno le esigenze del recruiter di oggi e di domani.
Tra i principali vantaggi offerti dal nuovo processo:
Maggiore qualità della selezione:
secondo Albert Mehrabian, rinomato studioso della comunicazione non verbale, solamente il 7% della comunicazione è vocale e, quindi, il colloquio telefonico non permette di intercettare pienamente le qualità dei candidati;
Praticità:
Il mondo del lavoro è ormai globalizzato, la necessità di ottimizzare i tempi e le distanze è ancora più rilevante quando i talenti sono dislocati in molti paesi del mondo. Dalla propria scrivania, il recruiter può avere accesso ad informazioni di qualità solitamente non reperibili già in questa fase;
Colloqui per tutti:
data la complessità delle competenze richieste oggigiorno ai neo-assunti, poter incontrare ogni singolo candidato è molto importante. CVing ha creato un formato sostenibile che permette di estendere il colloquio ad un numero di persone candidate molto più elevato, aiutando considerevolmente l’individuazione di talenti;
Valorizzazione del brand:
La “brand identity” e “employer branding” sono due temi più che mai attuali e di centrale importanza per le aziende. I brand puntano ormai a curare ogni touch point con il mercato e quello dei candidati è salito ai primi posti per influenza sulla percezione del marchio, soprattutto a causa dell’intensificarsi dell’attività di ricerca di talenti e per l’analisi di un volume di candidati in continua crescita.
Il recruiter si trova a sostenere decine di colloqui telefonici consecutivi e al termine della giornata rischia di trasmettere la propria stanchezza e frustrazione, creando un’immagine distorta di tutta l’organizzazione. Il processo CVing abbatte drasticamente questo rischio, facendo sì che il candidato entri in contatto diretto con l’impresa solo al momento dell’eventuale visita in azienda, lasciando che elementi quali struttura, sensazioni e piena comunicazione visiva giochino il proprio ruolo.
Inoltre un’azienda al passo con i tempi e tecnologicamente aggiornata ha un impatto positivo sul candidato, il quale percepisce l’ambiente come stimolante e all’avanguardia.
Condivisione del colloquio:
Spesso i manager influenti di un’azienda tendono a scartare i candidati in meno di 1 minuto dall’inizio del colloquio. CVing permette al recruiter di condividere i migliori video colloqui con i propri colleghi, decidendo insieme su chi investire del tempo e, magari, coinvolgendo lo staff tecnico fin da subito, affinché si possa dare una valutazione più obiettiva. Nel caso delle Agenzie di somministrazione si possono anticipare al cliente i video-colloqui dei profili che s’intende proporre, evitando spiacevoli figure con il cliente stesso.
Più valore ai recruiter:
Attualmente l’attività di un recruiter consiste per buona parte di azioni ripetitive poco fruttuose. Con CVing queste noiose e dispendiose operazioni sono rimosse, il recruiter può finalmente esprimere il proprio talento e aumentare la propria produttività. Nel caso delle Agenzie, si è rilevato che un solo operatore potrà gestire fino a 18 posizioni al mese, contro la media odierna di 7.5 posizioni/mese.
Analisi dell’intelligenza emotiva ed attitudine a monte:
Le capacità chiave di un vero talento sono l’intelligenza emotiva, l’attitudine e la personalità, le quali, grazie al formato video e al test di personalità certificato, possono essere esplorate più in profondità.
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